Il C.d.R. del Circolo Didattico "L. Da Vinci" di Mestre (VE) è un organismo ancora in via di costituzione. Nato lo scorso anno scolastico nell’ambito di un progetto "Cittadinanza e Costituzione", ha avuto nella prima parte dell’anno un periodo di gestazione e progettazione fra gli adulti coinvolti nell’avventura e una preparazione delle classi aderenti alla fase pre-elettorale ed elettorale.

 

Tale training si è svolto in cinque classi (quattro quarte delle scuole primarie "Virgilio", "L. Da Vinci", "Baracca", e una quinta della "L. Da Vinci") attraverso quattro interventi-laboratorio in ciascuna classe. Sono stati interventi ludici, basati su giochi di identità, relazioni reciproche, comunicazione, conflitto e cooperazione, negoziazione, progettazione.

 

Nell’ultima fase i ragazzi sono stati coinvolti in una simulazione di commissioni adulte che dovevano valutare alcune proposte culturali pervenute a ipotetici comuni attribuendo una quota per la realizzazione dei progetti sulla base di criteri di priorità-importanza da loro discussi e definiti. Si voleva in tal modo far comprendere che in ogni realizzazione umana entra in gioco la scelta, e che a volte è necessario, per arrivare a una scelta condivisa, saper rinunciare a propri desideri e priorità, in vista di un bene comune. 

 

Nelle classi è altresì intervenuto il consigliere di municipalità per la cultura sig. Marra, che ha a sua volta proposto ai ragazzi sollecitazioni e stimoli interessanti su come lavora un consiglio di municipalità quando deve decidere fra più opzioni possibili valutando i pro e i contro.

 

Attraverso tali attività si è avviato un avvicinamento progressivo a concetti e pratiche quali la rappresentatività, il rapporto elettori/eletti, la democrazia. Si è anche chiesto ai ragazzi di indicare quali trasformazioni nel proprio ambiente avrebbero auspicato di veder realizzate fra dieci anni, e tale raccolta di segnalazioni, bisogni, desideri, ha costituito la base per i lavoro del Consiglio al suo insediamento dopo le elezioni.

 

Il consiglio eletto è composto di dieci ragazzi/e di quarta e quinta (due per ciascuna classe) che si sono incontrati dal mese di febbraio sei volte, procedendo a esaminare le proposte raccolte nelle classi, a individuare un logo fra i molti pervenuti, a stilare una prima bozza di regolamento per il funzionamento del consiglio. Sono state altresì stilate lettere di raccomandazione agli insegnanti di consentire la presentazione dei lavori del Consiglio successivamente agli incontri e di raccolta di proposte e suggerimenti da parte dei compagni di classe prima della riunione successiva. 

 

Hanno coordinato i lavori un’insegnante referente di progetto e il dirigente scolastico. Ad uno degli incontri sono stati invitati il signor Marra e l’Assessore alle Politiche Educative, A. Ferrazzi, che hanno dialogato con i ragazzi invitandoli a formulare attraverso il sito del comune le loro critiche alla situazione della viabilità, delle mense scolastiche, degli edifici scolastici, dei parchi pubblici.

 

Si è così compiuta l’esperienza di un’attività di osservazione dello stato del parco della Bissuola e di un’osservazione su strada in via Bissuola che ha consentito di cogliere innumerevoli trasgressioni alle norme del traffico anche nel tempo ridotto di mezz’ora. Le rilevazioni sono state scritte nel sito apposito delle segnalazioni dei cittadini, producendo una tempestiva risposta del comando della polizia municipale. Ad inizio del nuovo anno si verificherà se qualcosa è cambiato.

 

Alcuni consiglieri hanno partecipato con letture alla festa interculturale organizzata dal Circolo a conclusione dell’anno scolastico. Le classi aderenti hanno altresì raccolto la proposta del Tavolo Scuole-Servizi Educativi della Municipalità Mestre - Carpenedo di una raccolta di idee, proposte, ipotesi sui futuri e i consiglieri sono intervenuti alla presentazione delal mostra dei lavori delle classi al Palaplip a fine maggio.

 

Una bella lettera del consigliere Marra con l’invito a proporre di "rinominare" vie ed edifici pubblici e una pizza assieme hanno concluso l’anno.

 

Con il nuovo anno scolastico al Consiglio hanno aderito otto classi, quindi i consiglieri dovrebbero passare da dieci a sedici (diciotto, se la scuola secondaria di primo grado solleciterà almeno i due consiglieri ex classe quinta  a partecipare ai lavori riferendo poi nelle rispettive classi).